Le docce basse di Bagni di Lucca sorprendono per la loro semplicità e bellezza autentica. Un angolo immerso nella natura, dove l’acqua termale scorre libera, calda e benefica, raccontando una storia lunga secoli. Si trovano poco distanti dal centro, in una zona appartata e tranquilla, e conservano tutto il fascino dei luoghi antichi.

L’acqua che sgorga qui è la stessa che ha attratto, fin dal Quattrocento, l’attenzione di medici, studiosi e viaggiatori. Tra i primi a descriverne le proprietà fu Ugolino da Montecatini, medico e umanista, consigliava queste acque per i trattamenti di disturbi reumatici e infiammazioni. Più tardi, nel Cinquecento, anche Andrea Bacci, autore di importanti trattati di idrologia medica, dedicò attenzione alle acque di Bagni di Lucca, inserendole nel panorama delle più importanti sorgenti termali italiane.

Le docce basse, in particolare, venivano usate dalle classi popolari: artigiani, braccianti, viandanti. Un tempo erano considerate le “terme dei poveri”, ma proprio questa loro natura semplice e accessibile le ha rese un simbolo di autenticità. 

Raggiungerle è facile per chi ama camminare. Non ci sono strutture moderne né servizi, solo acqua calda, vapore e silenzio. È il luogo ideale per chi cerca un momento di pace e per chi vuole immergersi in una storia che scorre, lenta e preziosa, da secoli.